martedì 4 febbraio 2014

06 Piero Leone [The Messiah by Handel] 4m15s

[Commento]  L'aria si caratterizza per l'alternanza tra parti di andamento melanconico (tempo: larghetto in 3/8; tonalità: la minore) e altre movimentate (tempo: prestissimo, in 4/4; tonalità: fa maggiore). L’orchestra introduce il ‘larghetto’, enunciando la melodia poi ripresa dal solista. Cantante e strumenti dialogano mestamente sulla base delle due domande iniziali di questo brano di Malachia. Poi, siccome si parla di "fuoco", strumenti prima e solista dopo si scatenano in un movimento molto veloce, con vocalizzi discendenti sulla parola "fuoco", appunto. Continuando ancora il "prestissimo”, il solista riprende la seconda frase del testo, restando un po' fermo sulla stessa nota, perché sta parlando di "stand when he appeareth", "reggere alla sua apparizione". Dopo un nuovo ‘larghetto’ riappare il ‘prestissimo’ con i vocalizzi su "fire". Una breve frase declamatoria in "adagio" e breve conclusione solo strumentale di nuovo in "prestissimo”.
 [4'15"]
6. Aria (basso o contralto)
 
Testo
 But  who may abide the day of His coming,  and who shall stand when He
appeareth? For He is like a refiner's fire.)
(Malachia, 3.2)
 
Traduzione
 Chi potrà sopportare il giorno della sua venuta? Chi potrà reggere alla sua
apparizione? Si, egli è come il fuoco del fondi-tore.
(Malachia, 3.2)
 
 

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